Anci Lazio

Misure per la definizione delle capacità assunzionali di personale a tempo indeterminato dei Comuni

Dopo un lungo periodo di costante riduzione del personale in servizio nei comuni
italiani (oltre 84.000 unità in meno solo nell’ultimo decennio, con una riduzione
che supera il 20% del totale) a causa dei rigidi limiti sulla spesa per il personale,
solo nell’ultimo triennio gradualmente i Comuni hanno riacquisito maggiore
margine assunzionale, grazie a specifiche misure richieste dall’ANCI:

  • possibilità di sostituire integralmente il personale che cessa dal servizio (turnover al 100%);
  • possibilità di effettuare le sostituzioni anche in corso d’anno, senza dover
    attendere l’esercizio finanziario successivo al pensionamento/cessazione del
    dipendente da sostituire;
  • utilizzo dei resti assunzionali degli ultimi cinque anni.

In questo quadro ordinamentale conquistato di recente, è intervenuto il Decreto
Crescita (D.L. n. 34/2019) che, all’articolo 33, ha introdotto una modifica
significativa del sistema di calcolo della capacità assunzionale per i Comuni,
prevedendo il superamento del turn-over e l’introduzione di un sistema basato sulla
sostenibilità finanziaria della spesa di personale.