Anci Lazio

Nota sintetica sulle norme d’interesse dei comuni contenute nel d.l. 31 maggio 2021, n. 77- cd semplificazioni e governance – come approvato definitivamente dalla legge 29 luglio 2021 n. 108

Si riporta di seguito un commento sulle norme di maggior interesse per i Comuni contenute nel decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31 maggio 2021 n. 129 e recante “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” come convertito nella legge 29 luglio 2021 n. 108 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 30 luglio 2021.

Il decreto è suddiviso nelle seguenti parti:
1) Governance per il PNRR
1.1 Sistema di coordinamento, gestione, attuazione, monitoraggio e controllo del PNRR
1.2 Poteri sostitutivi

2) Disposizioni di accelerazione e snellimento delle procedure e di rafforzamento della capacità amministrativa
2.1 Transizione ecologica e accelerazione del procedimento ambientale e paesaggistico
2.2 Transizione digitale
2.3 Procedura speciale per alcuni progetti PNRR
2.4 Contratti pubblici
2.5 Semplificazioni in materia di investimenti e interventi nel Mezzogiorno
2.6 Modifiche alla legge 7 agosto 1990 n. 241
2.7 Ulteriori misure di rafforzamento della capacità amministrativa

Per quel che riguarda le misure di semplificazione, il decreto definisce un impianto normativo che potremmo definire prevalentemente “settoriale”: si concentra cioè su semplificazioni di singoli procedimenti relativi a investimenti in determinati ambiti d’intervento quali quelli delle fonti rinnovabili, dell’efficientamento energetico, dell’economia circolare, mezzogiorno, edilizia scolastica, transizione digitale e acquisti informatici mentre pochi sono gli interventi di semplificazione sull’ordinaria disciplina del procedimento amministrativo, della conferenza dei servizi o dell’attuale disciplina delle procedure in materia di autorizzazioni paesaggistiche, edilizia e rigenerazione urbana che

Anci invece aveva proposto e che avrebbero richiesto maggiore incisività semplificatoria.
Al fine di fornire un orientamento operativo a Comuni e Città Metropolitane, si riporta di seguito un’analisi sintetica dei principali contenuti d’interesse del decreto convertito in legge.