Anci Lazio

Anci Lazio, tra programmazione eruopea, green economy e coesione sociale.

Incontro proficuo quello organizzato da Anci Lazio, nella modalità on-line, per mantenere alto l’impegno sui temi della programmazione europea in alternativa al Training Camp di Ventotene che non è stato possibile svolgere causa epidemia COVID-19.

Si è partiti dal documento Costruire Comune (scaricabile cliccando qui) che delinea la strategia dell’associazione in questa straordinaria stagione di cambiamenti.
E proprio sul protagonismo dei Comuni che ha centrato il suo intervento il presidente di Anci Lazio Riccardo Varone che ha declinato l’impegno concreto dei Comuni, chiamati a svolgere un ruolo chiave nella nuova Programmazione Europea 2021-2027 ma anche nell’assegnazione delle risorse del Recovery Fund, tema di stringente attualità sul quale Anci Lazio offrirà un suo qualificato contributo.

Manuel Magliocchetti, consigliere delegato alle politiche europee, ha costruito un ponte tra l’indirizzo politico del consiglio direttivo e il lavoro del Comitato Tecnico Scientifico per la Progettazione e Programmazione Europea ringraziandolo per il prezioso lavoro che sta svolgendo.
Magliocchetti ha annunciato un ambizioso programma di animazione che interesserà direttamente i territori non appena la morsa dell’epidemia lo renderà possibile, e si è augurato che nella prossima primavera si potrà anche svolgere l’atteso Training Camp che lo scorso anno è stato motivo di vanto per Anci Lazio e che aveva generato così tante aspettative.

Si sono poi succeduti sei interventi di approfondimento curati dai membri del CTS sui principali temi della nuova programmazione europea: dalla trasformazione digitale alla green economy; dalla coesione sociale alla mobilità sostenibile fino alle declinazioni di sviluppo urbano e locale che saranno al centro dell’interessante dibattito che si annuncia per i prossimi mesi.
Interventi sintetici e utili necessari per avviare la fase di approfondimento che vedrà altrettanti gruppi di lavoro formarsi e seguire un percorso di formazione e approfondimento privilegiato la cui partecipazione sarà estesa a tutti gli amministratori che ne faranno motivata richiesta.
Roberto Berutti del Gabinetto del Commissario UE all’Agricoltura e Giuseppe Ciccarone di Lazio Lab hanno arricchito il dibattito con i loro interventi che sono solo l’accenno della qualità del lavoro che sarà svolto nei prossimi mesi da Anci Lazio che tenderà a un coinvolgimento qualificato e specifico per aumentare la competenza e l’attenzione dei territori verso i temi della programmazione e della crescita dei Comuni del Lazio.

A trarre le conclusioni è stato il Segretario Generale di Anci Lazio, Giuseppe De Righi rimarcando la necessità di attivare i gruppi di lavoro per creare una «Comunità di amministratori innovatori» che sia da stimolo per lo sviluppo di progetti sempre più competitivi a valore sulle nuove misure della programmazione europea che si annunciano interessanti e ricche di opportunità per chi le saprà cogliere. De Righi ha anche annunciato un ciclo seminariale di incontri con il metodo webinar che darà a tutti la possibilità di ricevere qualità e metodo nell’approccio alla programmazione europea.
Infine, per il Segretario Generale, la grande sfida resta quella di rivendicare, sempre più, un protagonismo dei Comuni con la Regione Lazio, in linea con la proficua collaborazione già avviata con l’accordo quadro e con il Tavolo Tecnico che racchiude tutte le istituzioni coinvolte nella programmazione europea.