Sono stati approvati dal Governo alcuni importanti emendamenti relativi alle assunzioni di personale. Dette misure erano state fortemente richieste da ANCI e si sono rese necessarie per fronteggiare gli effetti della sperimentazione, nel triennio 2019/2021, del pensionamento con “Quota 100”, contenute negli art. 14-bis e 14-ter del Decreto Legge.
La novità più importante riguarda la possibilità, per i Comuni, nel triennio in oggetto, di effettuare sostituzioni del personale che cessa dal servizio nel medesimo anni in cui si verficano le cessazioni, senza quindi dover aspettare l’anno successivo come previsto dalla normativa vigente.
Di conseguenza, nel piano delle assuznioni per il 2019 è possibile inserire le sostituzioni del personale che cessa dal servizio, per pensionamento ordinario o per adesione a Quota 100, nel medesimo 2019.
Un’altra importante novità è la possibilità di recuperare le facoltà assunzionali non utilizzate nei cinque anni precedenti, di conseguenza nel 2019, si potranno cumulare insieme i c.d. “resti” degli anni dal 2014 al 2018.
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