Le concessioni demaniali marittime

Le concessioni demaniali marittime

La lezione affronta il tema delle responsabilità gestorie in materia di concessioni demaniali marittime e del difficile ruolo che spetta, oggi, ai Comuni in un contesto normativo e giurisprudenziale ad altissimo tasso di conflittualità e in continua evoluzione. Al fine di condividere con i partecipanti ipotesi pratiche e soluzioni applicative, si analizzeranno le norme che hanno disposto, negli anni, le ormai note proroghe alle concessioni demaniali ad uso turistico-ricreativo, le decisioni assunte, via via, dai Giudici nazionali e europei, e le conseguenti sorti degli atti amministrativi adottati, nelle more, dagli enti locali. Sarà offerta una sintesi del quadro normativo di riferimento, con un focus sulle ultime novità introdotte dal d.l. 131/2024 e su eventuali modifiche apportate in sede di conversione, avuto particolare riguardo al tema dei criteri selettivi indicati dal legislatore per la predisposizione dei bandi e all’indennizzo dovuto al concessionario uscente. Infine, un’analisi critica sulle concessioni demaniali marittime ad uso abitativo, sui vuoti normativi esistenti in materia e sulla legislazione speciale che ha interessato la materia.

 

Programma

1. Introduzione all’uso turistico-ricreativo:

1.1 quadro normativo di riferimento;

1.2 l’art. 12 della direttiva Bolkestein n. 2006/123/CE (cd. “direttiva servizi”): la natura self executing della norma e la procedura d’infrazione; l’insanabile dicotomia tra libero mercato e diritto di insistenza;

1.3 la proroga al 2033 disposta con l’art. 1, co. 682, l. 145/2018;

1.4 le note sentenze gemelle del Consiglio di Stato del 2021 e successive conformi;

1.5 la legge 118/2022, art. 3, nella sua duplice versione: prima e dopo le modifiche apportate dal d.l. n. 198 del 2022.

 

2. Dalla teoria alla pratica: le vicende gestorie:

2.1 le sorti delle proroghe disposte dagli enti gestori: tra annullamenti giurisdizionali, autotutela amministrativa e inesistenza;

2.2 la posizione giuridica soggettiva dei concessionari: i limiti del legittimo affidamento; il danno erariale da lesione della concorrenza;

2.3 i confini di legittimità delle proroghe, oggi: la sentenza del Consiglio di Stato n. 4479/2024;

2.4 le procedure per la riassegnazione: codice degli contratti pubblici vs. codice della navigazione; i principi desumibili dalla direttiva Bolkestein; il Consiglio di Stato e la funzione integrativa del diritto europeo.

 

3. Le novità sostanziali introdotte dal d.l. 131/2024:

3.1 la procedura “di prima applicazione” di cui al d.l. 131/2024 e il nuovo orizzonte temporale del 2027;

3.2 i principi e i criteri della delega di cui all’art. 4, comma 2 della l. n. 118 del 2022;

3.3 l’implementazione di cui al d.l. 131/2024;

3.4 in particolare: l’indennizzo al concessionario uscente e il rilancio in sede di gara; l’“equa remunerazione sugli investimenti” e il divieto di attribuire “vantaggi” al concessionario uscente di cui all’art. 12 Dir. Bolkestein;

3.5 criticità e prospettive future.

 

4. il Demanio ad uso abitativo:

4.1 quadro normativo di riferimento;

4.2 l’inconciliabile contrasto tra l’uso abitativo-residenziale (senza scopo di lucro) e la natura demaniale del bene;

4.3 le proroghe legali: i limiti dell’ultrattività disposta dall’art. 1, co. 684, della legge 145/2018;

4.4 problemi gestori: tra indisponibilità dei beni, immodificabilità dei luoghi e vuoti regolamentari;

4.5 ipotesi di risoluzione: la sdemanializzazione; i nuclei abusivi caratterizzati da storicità e la sdemanializzazione areale; i precedenti e la legislazione speciale: la l. 5 febbraio 1992, n. 177 “Norme riguardanti aree demaniali nelle province di Belluno, Como, Bergamo e Rovigo, per il trasferimento al patrimonio disponibile e successiva cessione a privati”.

 

Giornata formativa in modalità asincrona.

 

Orario della lezione 10.00 (apertura aula virtuale 09.45) – 13.00

 

A conferma della registrazione alla giornata formativa verrà rilasciato un link di accesso alla piattaforma e-learning.

Il link di accesso all’aula virtuale sarà inoltre disponibile sulla pagina della lezione un’ora prima dell’inizio della stessa.

Sarà rilasciato attestato di partecipazione a tutti i discenti che avranno seguito la lezione.