ANCI Lazio partecipa al progetto REGIO-MOB, approvato il 09/02/2016, nell’ambito della prima call del Programma Interreg Europe 2014-2020.
Il progetto denominato “Interregional Learning towards Sustainable Mobility in Europe: the REGIO-MOB Experience” si inserisce nell’Asse 3 (Low-carbon economy) del Programma ed in particola nell’Obiettivo 3.1 (Improving low-carbon economy policies).
Descrizione del progetto:
Il progetto mira all’apprendimento, condivisione delle conoscenze ed al trasferimento delle buone pratiche tra le autorità locali e regionali partecipanti, al fine di progettare ed implementare piani di mobilità con il supporto dei principali stakeholders regionali, contribuendo in tal modo alla crescita sostenibile dell’Europa.
In particolare, il progetto persegue i seguenti obiettivi specifici:
- Rafforzare una mobilità sostenibile, coordinata e sicura nelle regioni partecipanti;
- Affrontare le sfide alla lotta ai cambiamenti climatici attraverso i piani di mobilità nelle regioni partecipanti, non solo secondo un approccio ambientale ma anche economico e sociale;
- Sviluppare la conoscenza di differenti soluzioni ICT come strumenti di innovazione e di creazione di know-how;
- Promuovere la creazione di occupazione nel settore della mobilità sostenibile, con particolare riguardo alle PMI.
I principali risultati attesi sono:
- Revisionare i piani di mobilità, preparandoli all’introduzione delle migliori buone pratiche rilevate;
- Predisporre una guida, comprensiva delle relative raccomandazioni, per rafforzare la mobilità sostenibile, coordinata e sicura, incluse le specifiche per l’implementazione di un centro di controllo e di gestione del sistema di trasporto pubblico e privato,
- Monitorare l’implementazione dei piani di mobilità e le azioni implementate (se il caso, includendo il Piano della mobilità regionale), contribuendo ad una mobilità più sostenibile, coordinata e sicura;
- Promozione di una campagna di comunicazione e di consapevolezza al fine di rafforzare la mobilità locale e regionale e disseminare i risultati del progetto.
Le principali attività del progetto sono:
- Costituzione dello Stakeholder Group che parteciperà al processo di consultazione in tutte le fasi progettuali (prima, durante e dopo lo scambio di buone pratiche);
- Scambio delle buone pratiche tra le regioni partecipanti, con particolare riguardo all’uso di strumenti ICT, attraverso workshop interregionali e visite di indagine comparata. Tale attività è finalizzata all’apprendimento degli strumenti, tecnologie, programmi, iniziative e progetti, sviluppati dai territori partecipanti al progetto, correlati alla tematica della mobilità sostenibile coordinata e sicura.
I workshop e le visite d’indagine comparata saranno focalizzati su:
- Strategie regionali a bassa emissione di carbonio come base dei piani della mobilità;
- Diagnosi relativa ai primi passi di miglioramento dei piani della mobilità (metodologie e procedure; ostacoli e soluzioni; buone pratiche; parametri e variabili; modelli di mobilità nelle diverse città; inter-modalità; carenze nel trasporto pubblico locale; piste ciclabili e pedonali, etc.);
- Misure di coordinamento del servizi di trasporto, infrastrutture e strumenti (come ad es. caratteristiche di un centro di controllo e di gestione per il trasporto pubblico e privato);
- Fattori che migliorano la mobilità sostenibile e sicura;
- Problemi economico-finanziari;
- Cruscotti e procedure di monitoraggio.
I workshop interregionali e le visite di indagine comparata includeranno esposizioni, presentazioni, laboratori tecnologici e interviste con i soggetti responsabili della gestione delle buone pratiche selezionate.
Tutte le attività saranno pianificate al fine di ottenere la massima partecipazione di utenti, ottimizzando il processo di apprendimento e di insegnamento. Inoltre, sarà utilizzato un rigoroso sistema di monitoraggio dell’efficacia delle azioni intraprese, basato su variabili qualitative e quantitative;
3. Redazione di guide e raccomandazioni utili per l’implementazione dei piani della mobilità in altre regioni europee (principio della trasferibilità);
4. Attività di disseminazione in coordinamento con i lavori delle “Piattaforme di apprendimento” messe a disposizione dal Programma.
Il progetto è promosso e sviluppato in partenariato dai seguenti soggetti:
- Istituto Andaluso di Tecnologia (Spagna) – Soggetto capofilafino al mese di marzo 2017
- Istituto del Traffico e del Trasporto di Lubiana (Slovenia)
- ANCI Lazio (Italia) – Soggetto capofiladal mese di aprile 2017
- Città di Niepolomice (Polonia)
- ADR SV Oltenia, Agenzia per lo sviluppo regionale sud-ovest Oltenia (Romania)
- Regione della Macedonia occidentale (Grecia)
- Associazione per il Trasporto del sud-est della Scozia (Regno Unito).
Il progetto REGIO-MOB, ufficialmente avviato il 01/04/2016, avrà una durata complessiva di 48 mesi ed è un progetto co-finanziato dal FESR (Fondo Europeo Sviluppo Regionale).