Si segnala l’uscita del bando specifico sull’inclusione sociale parte del programma Erasmus+ “Key Action 3: Support for policy reform – Social inclusion and common values: the contribution in the field of education, training and youth”:
ovvero l’Azione Chiave 3 dedicata al “Sostegno alle riforme delle politiche Inclusione sociale e valori comuni: il contributo nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù” approfondita anche nell’ambito dei nostri percorsi formativi “Il Comune Prossimo – ANCI Lazio IFEL 2018” e annualità precedenti.
Qui l’invito in lingua italiana per la presentazione delle proposte progettuali come pubblicato sulla “Gazzetta ufficiale dell’Unione europea”:
La scadenza della presentazione delle stesse è fissata al giorno martedì 22 maggio 2018 alle ore 13:00.
La Commissione europea organizza un’apposita giornata informativa per il prossimo 16 aprile 2018 rispetto alla quale troverete tutte le informazioni per la partecipazione e la registrazione qui:
Tale invito a presentare proposte offre sostegno a progetti di cooperazione transnazionale nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù e comprende due ambiti: uno per l’istruzione e la formazione (denominato “Lotto 1”), l’altro per la gioventù (denominato “Lotto 2”. Ogni progetto dovrò avere come oggetto un obiettivo generale e uno degli obiettivi specifici, che sono elencati separatamente per il Lotto 1 e per il Lotto 2.
Gli obiettivi generali sono i seguenti:
1. la diffusione e/o l’incremento di buone prassi nei settori dell’istruzione inclusiva/della gioventù e/o nella promozione di valori comuni, avviate in particolare a livello locale. Nel contesto del presente invito, con il termine incremento si intende la replicazione di buone prassi su più ampia scala/il loro trasferimento in un contesto diverso o la loro attuazione a un livello più elevato/sistemico;
oppure
2. lo sviluppo e l’attuazione di metodi e pratiche innovativi per favorire ambienti di istruzione/giovanili inclusivi e promuovere valori comuni in contesti specifici.
I progetti di entrambi i lotti devono coinvolgere attivamente modelli e attività legati all’Anno Europeo del Patrimonio culturale 2018, se del caso.
Gli obiettivi specifici per il “LOTTO 1 – ISTRUZIONE E FORMAZIONE” sono i seguenti:
— Migliorare l’acquisizione di competenze sociali e civiche, promuovere la conoscenza, la comprensione e il riconoscimento dei valori comuni e dei diritti fondamentali;
— promuovere l’istruzione e la formazione inclusive e incentivare l’istruzione degli studenti svantaggiati, anche offrendo sostegno a insegnanti, educatori e dirigenti di istituti di istruzione nella gestione della diversità e nella promozione della diversità socioeconomica nel contesto di apprendimento;
— rafforzare il pensiero critico e l’alfabetizzazione mediatica tra i discenti, i genitori e il personale docente;
— sostenere l’inclusione dei soggetti di recente immigrazione nelle strutture scolastiche di buona qualità, anche attraverso una valutazione delle conoscenze e il riconoscimento delle competenze acquisite;
— favorire le abilità e le competenze digitali di gruppi digitalmente esclusi (compresi anziani, migranti e giovani provenienti da contesti svantaggiati) attraverso partenariati tra scuole, imprese e il settore non formale, incluse le biblioteche pubbliche;
— promuovere i valori europei, il patrimonio culturale e le competenze connesse a tale patrimonio, la storia comune, il dialogo interculturale e l’inclusione sociale attraverso l’istruzione, l’apprendimento non formale e l’apprendimento permanente, in linea con gli obiettivi dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018.
Gli obiettivi specifici per il “LOTTO 2 – GIOVENTÙ” sono i seguenti:
— Promuovere la partecipazione civica dei giovani sviluppando il ruolo del volontariato per l’inclusione sociale;
— prevenire l’emarginazione e la radicalizzazione che conducono a forme di estremismo violento tra i giovani.
Soggetti ammissibili:
Organizzazioni pubbliche e private operanti nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù o in altri settori socio-economici, ovvero organizzazioni che svolgono attività trasversali (organizzazioni culturali, società civile, organizzazioni sportive, centri di riconoscimento, camere di commercio, organizzazioni di settore, etc.) giuridiche aventi sede in uno dei seguenti paesi del programma:
— i 28 Stati membri dell’Unione europea;
— i paesi EFTA/SEE: Islanda, Liechtenstein e Norvegia;
— i paesi candidati all’adesione all’UE (ex Repubblica iugoslava di Macedonia e Turchia)
Budget complessivo:
Euro 14.000.000 così suddiviso:
- Lotto 1 – Istruzione e formazione € 12.000.000
- Lotto 2 – Gioventù € 2.000.000
Contatti: