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Desertificazione bancaria. Battisti: “Al fianco dei comuni con Uil e Uilca”

Chiusura filiali? No grazie.” Con questa iniziativa nazionale, la Uilca propone momenti di incontro e di confronto tra il Sindacato, la popolazione, le istituzioni e le realtà sociali ed economiche di quei territori che maggiormente sono stati interessati dal fenomeno della desertificazione degli sportelli bancari.
La chiusura di filiali bancarie su tutto il territorio nazionale ha fatto sì che l’utenza, soprattutto quella meno informatizzata e più anziana, abbia ora maggiore difficoltà ad accedere al credito.

In alcuni casi per poter usufruire di servizi bancari e finanziari di base è, oggi, necessario percorrere decine di chilometri in territori che, anche per motivi storici e geografici, non presentano neanche servizi di trasporto sviluppati ed efficienti.
La chiusura delle filiali determina il venir meno di un servizio primario per un territorio.

Nel 2022: Abitanti della regione Lazio senza sportelli bancari sono 247.000.

Sportelli Bancari nel Lazio anno 2018: 2132
Sportelli Bancari nel Lazio anno 2022: 1733 -18,7 % (- 399 sportelli)

Nel 2018 i comuni con sportelli bancari nel Lazio erano 233.
Nel 2022 i comuni con sportelli bancari, nel Lazio, sono scesi a 192. -17,6% (- 41 comuni)
Dati del 2022: su 378 comuni del Lazio, 186 sono senza sportelli bancari (circa il 49%)

Anci Lazio – spiega Marina Battisti, delegata del Direttivo – da sempre offre sostegno e supporto alle realtà comunali. In questo contesto è chiaro che una delle nostre preoccupazioni riguarda la desertificazione bancaria, un fenomeno che sta impattando negativamente sui cittadini.
Siamo a fianco di Uil e Uilca in questa battaglia che, soprattutto nei piccoli centri, rappresenta un grave problema; i servizi finanziari sono essenziali per la cittadinanza.
Spesso i cittadini di queste realtà si ritrovano a doversi spostare anche per diversi chilometri solo per fare un prelievo di denaro.
Ultimamente poi
– continua Battisti – assistiamo a questo fenomeno anche a Roma dove, ovviamente, risulta meno problematico ma sta sensibilmente creando problemi perfino ai cittadini romani“.

Insieme a Marina Battisti, presso la sala grande di Palazzo Valentini anche Emanuela Chioccia Consigliera di Città Metropolitana, Antonello Aurigemma Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Svetlana Celli, Presidente del Consiglio Comunale di Roma Capitale, Fulvio Furlan Segretario generale Uilca Nazionale e Alberto Civica Segretario Generale di UIL Lazio e Roma.