Si è svolta nella sala “Laudato Sì” del Palazzo del Campidoglio la cerimonia di premiazione dei progetti vincitori del Concorso Nazionale del Soroptimist International d’Italia ‘Ri-Generazione Città Giovane’. Presenti all’evento insieme alla Presidente Nazionale del Soroptimist Giovanna Guercio e alle Socie, i rappresentanti dell’Assemblea Capitolina, del Ministero dell’Istruzione e del Merito, anche la delegata Anci Lazio alla Cultura, Luisa Piacentini.
Il Progetto, che nasce dalla volontà di dar subito seguito al protocollo d’intesa siglato tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e il Soroprimist International d’Italia nel 2022, mira a coinvolgere attivamente i giovani nel raggiungimento dell’obiettivo 11 dell’agenda 2030 “Città e Comunità Sostenibili”
“Sono loro, i giovani, i protagonisti delle città del domani – spiega Piacentini – il coinvolgimento delle giovani generazioni nell’immaginare e progettare la città del presente e del futuro ci affascina in maniera particolare; anzi è un tema su cui le amministrazioni comunali mostrano una particolare sensibilità. Il nostro compito di Associazione di rappresentanza delle amministrazioni comunali ci mette in perfetta sintonia con l’impostazione che avete voluto dare a questo premio, incardinato sul tema della rigenerazione urbana, che ha assunto in questa particolare fase contenuti assolutamente innovativi e sta restituendo a tante città un modello organizzativo e una struttura ripensata in termini di migliore qualità della vita per le comunità e per i cittadini“.
Oltre0 50 sono i progetti che hanno superato le selezioni territoriali e sono giunti sul tavolo della Giuria Nazionale composta dall’architetto Massimo Roj e dalle socie del Soroptimist Donatella Caniani, ingegnere per l’ambiente e il territorio e Valeria Villa, storico dell’arte.
“Il vostro premio – continua la delegata Anci Lazio – coglie in profondità queste esigenze e coinvolge le scuole secondarie di primo e secondo grado con la consapevolezza che proprio i giovani sono in grado di portare quel contributo innovativo, essenziale a dare un’immagine nuova alla città”
Le scuole che hanno partecipato al premio meritano il nostro più vivo apprezzamento e sostegno, per gli Istituti scolastici è sicuramente un’esperienza innovativa, che si fa sul campo, che obbliga a pensare ed a riflettere per individuare le criticità presenti e, ancor di più, per immaginare soluzioni innovative a qualitativamente efficaci.
Grazie a Soroptimist international d’Italia troveremo il modo di fare tesoro delle cose che voi studenti avete pensato, elaborato, scritto e inventato per fare in modo che il vostro lavoro diventi patrimonio comune di tanti amministratori comunali”.