Anci Lazio

Anci Lazio: “Diritto di protesta non sia occasione di violenza”

Il Direttivo di Anci Lazio desidera esprimere profonda preoccupazione riguardo agli eventi verificatisi durante il corteo in memoria di Valerio Verbano, avvenuto ieri a Roma. È inaccettabile che manifestazioni di ricordo e di impegno civile siano contaminati da episodi di violenza e incitamento all’odio.

Anci Lazio ribadisce il suo pieno sostegno alla libertà di espressione e di manifestazione pacifica, valori fondamentali per una società democratica e pluralista. Tuttavia, condanniamo fermamente ogni forma di violenza, vandalismo e disprezzo verso qualsiasi individuo o istituzione.

Gli episodi riportati, come l’aver dato alle fiamme il fantoccio rappresentante la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, non solo minano il rispetto delle istituzioni e delle persone coinvolte, ma offuscano il messaggio di memoria e giustizia che il corteo intendeva trasmettere.

Anci Lazio invita tutti i partecipanti alle manifestazioni pubbliche a esercitare il proprio diritto di protesta e dissenso in modo pacifico e responsabile, nel rispetto delle leggi e dei principi democratici. Solo attraverso il dialogo costruttivo e il rispetto reciproco possiamo costruire una società inclusiva e rispettosa dei diritti di tutti.